Archivio storico on-line

ARCHIVIO

fasc. 5. Libricini contabili

Unità di conservazione busta 1 
Unità archivistica fasc. 5. Libricini contabili 
Consistenza
Contenuto 1) Libriccino cartaceo in cui Marco dà conto a Salvatore delle azioni delle Assicurazioni Generali acquistate per il figlio come «ricordo dell’opera e del lavoro» di suo padre. (Roma, 1898 giug. 8)
mm 155 x 100, rilegato con copertina floscia di colore blu sulla quale è impresso in color oro il nome di Salvatore, pp. non numerate.
Note: nella seconda p. Marco scrive: «Non posso consegnarti ora questo libretto, che ti è destinato: non sei ancora nell’età da potere attendere a questi argomenti. Ma in qualunque momento esso debba venirti in mano sappia, che la mia benedizione ti accompagna sempre, che faccio sempre voti fervidissimi pel tuo bene, e che “non fallirai a glorioso porto” se ti manterrai onesto come sei, studioso e operoso come sei pure».

2) Libriccino cartaceo di entrate ed uscite per gli anni 1898 – 1902, regalato da Marco Besso al suo «caro ed amato figlio Salvatore, il giorno 1 novembre 1898, primo della contabilità privata di un adolescente che vuole dalle cose piccole apprendere a compiere le maggiori». (Roma, 1898 nov. 1 – 1902 dic. 31)
mm 160 x 120, rilegato con copertina floscia di colore nero, pp. non numerate.
Note: nell’ultima p. «regole principali» scritte da Marco Besso al figlio per la «buona tenuta della contabilità»: «le spese vanno iscritte nel registro appena effettuate al più tardi alla sera del giorno in cui sono effettuate, prima di coricarsi, col contemp. controllo della cassa. Non occorre dire che le spese devono tutte venire pagate al momento in cui vengono effettuate. In Italia c’è la consuetudine di contrattare nei negozi con misura e con criterio, questa consuetudine non va perduta di vista. Per le spese di qualche entità, per le provviste di libri, di regali sarà opportuno farsi consegnare, all’atto del pagamento un conto quietanzato. Altre regole vi sarebbero e per queste si rimanda il giovincello al suo criterio e al suo spirito d’osservanza».

3) Libriccino cartaceo di entrate ed uscite per gli anni 1903 – (1904). (Roma, 1903 gen. 1 – 1904 sett. 20)
mm 175 x 120, rilegato con copertina floscia di colore nero, pp. non numerate.
Note: la tenuta della contabilità si ferma al mese di settembre 1904 il cui anno non è stato mai riportato dallo scrivente ma è deducibile dal fatto che al mese di dicembre 1903 segue un nuovo mese di gennaio contabilità a e quindi quello del nuovo anno 1904.

4) Libriccino cartaceo di entrate ed uscite per gli anni 1904 – 1912. (Roma, 1904 sett. 1- 1912 mag. 2)
mm 160 x 111, rilegato con copertina floscia di colore nero, pp. non numerate.
Note: nelle pp. relative all’anno 1912 dediche di Ernesta Besso a Salvatore dopo la sua morte: «Perduto che strazio Dio mio, la mamma» «Perduto Dio mio per sempre, la madre desolata».
Legata all’ultima p. con due fermagli una foglio sui cui Salvatore oltre ad annotare alcune spese per gli anni 1911-1912 scrive in calce: «Incomincia il nuovo tesoro con le 200 avanzate dalla festa 1912; colle 500 degli interessi del 1912; coi proventi dei giornali e con gl’interessi delle due azioni».
Nella penultima p. Marco annota quanto Salvatore debba ricevere in lascito da lui e da suo nonno.
All’interno del libriccino appunto di Salvatore datato Roma 27 giugno 1910 in cui da memoria di una certa quantità di soldi, di sua proprietà «che trovasi nelle mani di mio padre».

5) Registro di spese sostenute per l’anno 1910, tenuto dall’amico H. Minami per conto di Salvatore. (1910 sett. 30 – dic. 13)
mm 200 x 160, rilegato con copertina dura marmorizzata, pp. non numerate.
Note: le registrazioni, tranne quelle che vanno dall’8 al 13 dicembre, sono tutte depennate da una linea trasversale a matita con in calce la scritta «duly received» e la firma del ricevente «H. Minami».
Sul f. di guardia posteriore, di mano del Minami, a matita : «Cable ohayo Tokyo. H. Minami 3 Rogeteucho, Shiba, Tokyo».

6) Registro di spese sostenute per l’anno 1910, tenuto dall’amico H. Minami per conto di Salvatore. (1910 dic. 14 – dic. 18)
mm 205 x 125, rilegato con copertina floscia di colore grigio, pp. non numerate.
Note: compilate solo le prime sei pp. Sulla copertina posteriore, di mano del Minami, a matita: «H. Minami 3 Rogeteucho Shiba, Tokyo».



 
Note d'archiviazione  
Enti citati Assicurazioni Generali. 
Antroponimi Marco Besso (Presidente delle Generali, bibliofilo, n. 1843 - m. 1920); H. Minami. 
Segnatura Originale  
Segnatura Attuale ASFMB, Tit. XIV, Arch. Salvatore Besso, Serie 1: Documenti personali, b. 1, fasc. 5, Libricini contabili