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fasc. 10. Parenti (1910-1911-1912)

Unità di conservazione busta 2 
Unità archivistica fasc. 10. Parenti (1910-1911-1912) 
Consistenza 34 
Contenuto 1) –Lia Besso Lumbroso [Firenze, ott. 3]
Lettera in cui Lia dà notizia di essere rientrata a Firenze ed esprime al fratello Salvatore tutto il suo affetto raccomandandolo di divertirsi, di lavorare poco e di scriverle «buone e care letterine».
Lettera priva, per una parte, della data cronica in quanto viene specificato solo il giorno e il mese ma non l’anno e della data topica desunta dalle seguenti righe iniziali: «Mio caro Salva, Eccomi dunque a Firenze».
Note: in calce: «La bimba ti porterà i miei baci. Tua Lia».

2) – Bice Besso Rusconi (Posilipio (sic), 1905 ott. 14)
Cartolina postale in cui Bice ringrazia Salvatore per una cartolina che lui le ha scritto in precedenza e spera di rivederlo a Roma al più presto.
Note: nel v disegno eseguito a penna raffigurante Salvatore seduto alla sua scrivania nell’atto di scrivere.

3) –Ortensia Lumbroso [Roma, post 9 sett. 1910]
Lettera in cui Ortensia, figlia di Lia quindi nipote di Salvatore, si congratula con lo zio per aver spedito in tempo una «lettera d’augurio a Matizia» e si scusa per aver «scritto molto male» la presente lettera ma specifica che «peggio scrivo e più grande è il mio affetto per chi riceve la lettera. Insomma è un vero segno di amicizia».
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma», priva di data topica, che si evince dall’intestazione, ma anche di quella cronica. Tuttavia, alcuni elementi contenutistici come «Viaggiatore», uno dei titoli con cui Ortensia si riferisce nella parte iniziale della lettera, ma anche la frase finale «Ho letto un tuo articolo», fanno pensare a dopo il 9 sett. 1910, data a partire dalla quale Salvatore sta facendo il suo primo in viaggio in Estremo Oriente (1 ago.1910 – feb.1911) e inizia a scrivere i primi articoli come corrispondente della «La Tribuna» proprio a partire dal 9 settembre 1910.
Note: in calce: «Baci sinceri dalla tua affezionatissima Ortensia».

4) – Lia Besso Lumbroso [Roma, post 9 sett. 1910]
Lettera in cui Lia informa Salvatore di aver «passato una piacevole mezz’ora leggendo» le sue «care entusiaste lettere» e vedendo le sue «graziose fotografie». Notizie della loro vita «mondanissima» sia per le persone che ricevono e sia per quelle dalle quali sono ospitati come la famiglia Primoli, la signora Dostoevskij «figlia del celebre scrittore» e la signora Bacalogh. Rallegramenti per i suoi articoli.
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma», priva di data topica, che si evince dall’intestazione, ma anche di quella cronica. Tuttavia, alcuni elementi contenutistici nella parte finale della lettera come le frasi: «Dimenticavo con tutto ciò di rallegrarmi per i tuoi articoli» oppure la frase «Ho visto Maffio l’altra sera», fanno pensare a dopo il 9 sett. 1910, data a partire dalla quale Salvatore sta facendo il suo primo in viaggio in Estremo Oriente (1 ago.1910 – feb.1911) e inizia a scrivere i primi articoli come corrispondente della «La Tribuna» proprio a partire dal 9 settembre 1910.
Note: in calce: «Un bacio dalla tua Lia».

5) – Lia Besso Lumbroso (s.l., 1911 marz. 13)
Lettera in cui Lia dà notizia degli incontri fatti nei giorni scorsi: con lo scrittore De Bosis che ha letto dei «bellissimi nuovi versi», con Trilussa «che ha recitato con grande naturalezza i suoi versi pieni di (…) ironia e di filosofia e infine Fausto Salvatori ha recitato molto bene due suoi sonetti e alcune poesie di Carducci». Rallegramenti per gli articoli di Salvatore e ringraziamenti «per la cartolinetta affettuosa consegnatami oggi dalla mamma».
Note: in calce: «Tua Lia».

6) – Maria Laetitia Lumbroso; Maria Lumbroso; Lia Besso Lumbroso; (Roma, 1911 aprile13)
Lettera a tre mani: Maria Laetitia, nipote di Salvatore, dà notizia dei concerti del compositore Stefano Torossi che segue tutte le domeniche, della bimba di Bice, cugina di Salvatore, di sua sorella Ortensia e lo informa che sta studiando il latino. Maria Lumbroso manda «un’affettuoso saluto all’amico lontanissimo». Lia, sorella di Salvatore, promette di scrivergli più a lungo in seguito.
Lettera munita della relativa busta di spedizione. Sulla busta: nel r 2 francobolli del valore di 10 e 5 centesimi l’uno, n. 3 timbri postali di partenza dai quali è stata desunta la data topica di spedizione, indicazione del destinatario. Nel v timbro di arrivo e francobollo raffigurante la «scala» di palazzo Bardini a Siena.
La presente lettera, in sede di ordinamento è stata ritrovata chiusa e conservata nella relativa busta di spedizione. Solo a partire dal 5 nov. 2013 è stata aperta dal compilatore del presente inventario per il suo inserimento nel relativo fascicolo e la successiva descrizione.
Note: nello spazio compreso tra la data cronica e le prime righe della lettera, Maria Laetitia, prima scrivente ha incollato alcuni fiori, ancora conservati, che Ernesta chiese a Maria Laetitia di raccogliere dal cortile dello stesso Salvatore e di inviarglieli come ricordo.
In calce ci sono altre tre formule di chiusura : «Beste Grusse Leonie Pischer»; «Saluti da Italina»; «Ciao Ciao… G. Limbroso».

7) – Maria Laetitia e Ortensia Lumbroso (Firenze, 1911 giugno 29)
Souvenir di Maria Laetitia e Ortensia Lumbroso inviato allo zio Salvatore in occasione della loro prima comunione.
Bigliettino cartonato, mm 105 x 60, sul r immagine del «Cuore sacro di Gesù»; sul v nomi di Maria Letizia e Ortensia, data topica e cronica.
Lingua : Francese.

8) – Ortensia e Lia Lumbroso (Firenze, 1911 ott. 4)
Telegramma inviato al «Milan Terminus» di Genova per un «caldo augurio affettuoso» a Salvatore da parte della sorella Lia e della nipote Ortensia.
La data topica è desunta dal testo mentre quella cronica dal timbro postale di arrivo.
Note: il testo è firmato «Ortelia» nome con cui erano solite firmarsi Ortensia e Lia Lumbroso quando scrivevano insieme.

9) – Maria Laetitia (Milano, 1911 ott. 9)
Lettera in cui Maria Laetitia dà notizia della visita fatta con la nonna Ernesta alla casa «ove abitò, e morì il poeta A. Manzoni» e della visita alla “Cena” di Leonardo da Vinci.
Lettera redatta su carta intestata: «Milan, Grand Hotel & de Milan Société anonyme spatz». Nel margine sinistro: «Adresse tèlegraphique : “Grandotel”, tèleph. 10-09».
Note: in calce: “Divertiti e pensa anche un poco alla tua affezionatissima Maria Laetitia. Baci affettuosi”.

10) –Lia Lumbroso (Firenze, 1911 ott. 17)
Lettera in cui Lia esprime il suo piacere per aver finalmente ricevuto gli auguri di Salvatore e per essere in compagnia dei genitori Marco ed Ernesta che le hanno dedicato due giorni per festeggiarla. Notizie relative al modo di trascorrere le vacanze presso l’Hotel «Le Lunes» di Firenze, di Alberto, marito di Lia e delle sue figlie.
Lettera redatta su carta intestata: «Fratelli Cremoni. Hotel Pension Restaurant “Les Lunes” , Colli di S. Gervasio Firenze, via Fiesole». Nel margine sinistro: «Telegrammi: Fratelli Cremoni – “Les Lunes” Firenze»
Note: in calce: «Divertiti e ricevi un forte abbraccio dalla tua Lia».

11) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1911 ott. 22)
Lettera in cui Amalia, zia di Salvatore, non avendo ricevuto ancora notizie da parte del nipote manifesta la sua preoccupazione per la rivoluzione cinese augurandogli di proseguire felicemente il suo viaggio. Notizie dell’ Italia che «intanto si fa onore in Tripolitana», della visita del suo vecchio amico Raffaello Barbiera, dei D’Amelio in visita all’Onorevole Fani a Perugia.
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie et des Iles Britanniques, Rome. F. & L. Silenzi. Seule maison avec grand jardin only hotel with sunny grounds and garden».
Note: in calce: «Affezionatissima Amalia» ; Su un altro foglio inserito all’interno della lettera Amalia espone a Salvatore un suo desiderio: «Se ti è possibile, senza troppo incomodo, prendermi un anello con una giada verde».

12) –Alberto e Lia Lumbroso (Firenze, 1911 nov. 1)
Da Firenze, cartolina illustrata inviata all’Oriental Hotel di Bankok, con cui Alberto e Lia rivolgono un breve saluto a Salvatore mentre sorseggiano tè presso il Giocosa’s Tea Rooms di Firenze.
Nel v timbri postali di partenza e di arrivo, n. 2 francobolli del valore di 5 centesimi l’uno. La data è stata desunta dai timbri di partenza.
Note: nel r particolare dell’interno del «Giacosa’s Tea Rooms» di Firenze; in calce: «Alberto e Lia».

13) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1911 nov. 3-4)
Lettera con doppia datazione. Nella prima parte della lettera datata 3 novembre, Amalia chiede a Salvatore notizie dei viaggi fatti, «per quali e quanti paesi» è passato e «quali e quante razze» ha visto. Notizie della guerra in Tripolitana a causa della quale è morto «il povero Grazioli » conosciuto a Pechino. Incontro con i coniugi Barilari. Partecipazione al Congresso Giuridico al quale Amalia si iscrisse «per esortazioni dei D’Amelio» e invito, a recarsi in Egitto, da parte di Toussoun . Nella seconda parte datata 4 novembre, Amalia lo informa di aver appreso dai suoi genitori che era finalmente arrivato il suo «dispaccio da Bangkok» e chiede notizie sul Siam, sui costumi e su quale sia la «religione dominante».
Lettera con doppia datazione, nella seconda data non viene ripetuta la data topica.
Note: in calce: «Saluti affezionatissima Amalia».

14) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1911 nov. 13)
Lettera in cui Amalia ringrazia Salvatore per la cartolina che ha ricevuto da Colombo e resta in attesa «di scritti più lunghi». Notizie delle sue «occupazioni d’arte, di “Pro Infantia”, di Lyceum, di Donna Italiana». Informazioni del ritratto che sta dipingendo «di Tito Monachesi col violino e la moglie che lo accompagna». Invito ad un’Esposizione a Napoli da parte del Comitato Giovanile perché lei è «giovanissima… in arte … avendo incominciato a dipingere a 40 anni». Invito ad esporre le sue opere al Lyceum di Berlino e a quello di Firenze.
Note: in calce: «Ti auguro buona continuazione e ti abbraccio affezionatissima Amalia».

15) –Ortensia Lumbroso (San Gervasio, Le Lune 1911 dic. 3)
Lettera di Ortensia per le festività natalizie in cui racconta di aver ricevuto come regalo dal padre Alberto un pappagallo e due canarini. Richiesta a Salvatore di scriverle una «bella e grande lettera descrittiva».
Note: in calce: «Baci a te e saluti a chi vuoi Ortensia».

16) –Maria Laetitia Lumbroso (Firenze, 1911 dic. 3)
Lettera di Maria Laetitia per le festività natalizie. Congratulazioni per le lettere ricevute dallo zio Salvatore «bellissime» e «interessanti». Informazioni delle visite effettuate a Firenze: « 1° gli Uffizi che ci sono molto ma molto piaciuti. E’ una mia gran simpatia la Venere del Botticelli. 2° Pitti. Raffaello ha fatto delle gran belle cose! 3° San Marco. Com’è bella l’annunciazione del Beato Angelico! 4° la Biblioteca Laurenziana… Come sono interessanti tutti quegli autografi di Napoleone… 5° Galleria d’arte Antica e Moderna. Il David di Michelangelo è superbo. 6° Museo Etrusco – Egiziano… 7° La casa di Michelangelo… 8° Specola… 9° Bargello».
Lettera redatta su carta intestata: «Fratelli Cremoni. Hotel Pension Restaurant “Les Lunes” , Colli di S. Gervasio Firenze, via Fiesole». Nel margine sinistro: «Telegrammi: Fratelli Cremoni – “Les Lunes” Firenze».
Note: in calce: «Baci tenerisimmi. Pensa qualche volta alla tua affezionatissima nipote. Maria Laetitia »; «Saluti dalla fräulein Leonie Fischer».

17) –Lia Besso Lumbroso ([Firenze], 1911 dic. 5)
Lettera di Lia per le festività natalizie. Notizie di Alberto partito per Trieste «dove è stato invitato a far quattro conferenze». Desiderio di voler ricevere ulteriori lettere da leggere «avidamente» e augurio da parte di tutti di un «bene infinito».
La data topica è desunta dal contenuto della lettera: «siamo ancora qua alle Lune», mentre quella cronica è in calce.
Note: in calce: «Un forte abbraccio dalla tua Lia».

18) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1911 dic. 9)
Lettera di Amalia per le festività natalizie in cui si congratula con Salvatore per la sua nomina a giudice a causa dei suoi «meriti personali» anche «senza essere laureato». Notizie delle persone ospitate nel suo studio dove si ascolta anche musica e si leggono poesie dialettali. Entusiasmo «per la guerra dove i nostri soldati si fanno onore». Disprezzo per l’Austria che «intanto (infame) voleva pescare nel torbido ed approfittare della situazione per crearci degli imbarazzo». Notizie personali degli ufficiali conosciuti in Cina: Ciani, Manzoni, Paolillo andati tutti in guerra, mentre l’ufficiale Spagna ha avuto un’importante missione segreta. Richiesta a Salvatore di raccontarle le novità della Cina rispetto al viaggio precedente, di salutarle le persone che ha conosciuto e di non dimenticarsi di lei «ex compagna di viaggio».
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «65 Via Babuino , Roma».
In calce: «Buon Natale e buon anno ! Baci dalla tua affezionatissima Amalia».

19) –Alberto Lumbroso e Adele Pesaro Maurogonato Padova (Padova, 1911 dic. 14)
Cartolina illustrata inviata al «Palace Hotel di Shanghai» in cui lo zio Alberto e la zia Adele esprimono indignazione per il suo silenzio.
Nel v timbri postali di partenza e di arrivo,n.2 francobolli del valore di 5 centesimi l’uno. Nel v in calce firme illeggibili.
Note: nel r immagine dell’ «Osservatorio Astronomico di Padova».

20) – Amalia Goldmann Besso (Roma, 1911 dic. 23)
Lettera di Amalia per le festività natalizie in cui chiede a Salvatore di voler ricevere sue nuove. Notizie dei suoi genitori entrambi intervenuti ad un’assemblea della «Pro Infantia», spedizione al Lyceum di Firenze di «47 opere» per una sua prossima esposizione. Raccomandazioni di essere prudente in Cina «perché con la rivoluzione non si sa mai e a chi la tocca la tocca». Richiesta di inviargli i saluti di Tang affinchè le comunichi l’indirizzo esatto per la spedizione del suo ritratto con la speranza che in cambio le doni «un bell’oggetto d’arte cinese”» magari «una scatola di lacca rossa lavorata». Notizie personali di Antonio Campanari anche lui in guerra, di Vittorio e la moglie, di Bice e Arturo, dei D’Amelio e dei Valeri tutti invitati da Amalia per la festa dell’albergo. Ancora notizie di Mario «passato in Cassazione», della sorella di Arturo e di Maffio.
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie, Rome».
Note: in calce: «Buon viaggio buon divertimento e saluti cordiali. Affezionatissima Amalia».

21) – Letizia Pesaro Maurogonato ([s.l., 1911 dic. 31])
Lettera di Letizia, sorella di Ernesta quindi zia di Salvatore, per gli auguri del nuovo anno da parte sua e di Ernesto suo figlio.
Lettera priva sia della data topica che cronica, tuttavia la data cronica è stata desunta dal seguente elemento contenutistico: «…per domani 1° del 1912 ti scriverò col telegrafo del cuore…»
Note: in calce: «Ti abbraccio affezionatissima zia Letizi ».

22) – Vittorio Besso e Maria ([Rapallo], 1912 gen. 13)
Cartolina postale per gli auguri del nuovo anno in cui Vittorio e Maria informano Salvatore che durante il loro soggiorno a Rapallo presso gli zii, Marco ed Ernesta, hanno letto tutte le sue lettere.
Nel v timbri di partenza e arrivo. Margine destro tagliato.
Note: nel r veduta del Principato di Monaco; nel v modalità di spedizione: «Via Siberia».

23) – Amalia Goldmann Besso (Roma, 1912 gen. 19)
Lettera in cui zia Amalia informa Salvatore dell’ inaugurazione, il 9 gennaio scorso, dell’esposizione delle sue 47 opere al Lyceum di Firenze, accompagnata da un «solenne ricevimento in”» suo «onore». Incontro con la contessa Rucellai, Presidente della sezione arte. Saluti a tutte le persone che Amalia ha conosciuto a Pechino durante il primo viaggio: il barone Vitale, Tang, il direttore dell’albergo, Huang. Notizie di Arturo Kellner da Ain Zara e di Brambilla che è al Ministero.
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie, Rome».
Note: in calce: «In attesa di ulteriori notizie ti abbraccio di cuore. Affezionatissima Amalia».

24) –Maria Laetitia Lumbroso e Ernesta Besso (Roma, 1912 feb. 10)
Lettera a due mani: Maria Laetitia racconta delle sue attività quindi della ginnastica, dei concerti, della scherma, dei musei, degli incontri con le amiche. Ernesta invece comunica a Salvatore la difficoltà che incontra nello spedirgli i «pacchi» a causa dei «disordini della Cina» . Notizie della famiglia Sonnino, Lucifero, di Livio Caetani, di Montealegri, Finali e Chimirri. Visita alla famiglia Pasolini e interessamento per Castel Sant’Angelo di cui si occupa piacevolmente.
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma».
Note: in calce: «Baci dalla tua giovanissima Maria Laetitia, saluti dalla fräulen e da Ortensia» ; «Un bacio affettuoso mamma».

25) – Amalia Goldmann Besso (Roma, 1912 feb. 15)
Lettera in cui zia Amalia chiede a Salvatore «che effetto» faccia «la Repubblica ». Congratulazioni per gli articoli pubblicati sul Siam: «incoronazione elefante bianco ecc. ». Informazioni relative alle sue occupazioni: «serata al Grand Hotel (cinematografo) a beneficio della Pro Infantia» alla quale parteciparono la signora Mazzolani, Rudinì, San Martino; Assemblea delle «Donne Italiane» a cui Amalia intervenne con un discorso improvvisato; ricevimento in casa Spalletti; Esposizione al «Lyceum degli acquerelli della vice presidente della sezione Arte di Firenze». Notizie dei coniugi D’Amelio, dei Rusconi, dei Delogu, di Antonio Campanari e dei coniugi Valeri, della signora Gallenga, della Rava, di Ernesto che è a Tripoli.
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie, Rome».
Note: in calce: «Ciao, divertiti e scrivi. Affezionatissima Amalia».

26) –Maria Laetitia Lumbroso e Ernesta Besso (Roma, 1912 feb. 25-26)
Lettera a due mani: Maria Laetitia racconta delle sue attività e della sua «mondanità»: la ginnastica, la scherma, i concerti, gli incontri con le amiche Marcella Consoli e Didi Bretschneider «figlia del medico e nipote della pianista» ed elenca allo zio le novità : «1° Ercole s’è levata la barba; 2° la signorina Sgrilli, nostra ospite… le è succeduto il signor Dalgas; 3° … Tony, due canarini ed un pappagallo; … 5° Ti voglio un gran bene e per oggi ti lasci». Ernesta invece esprime la sua gioia per aver ricevuto molte cartoline e lettere di Salvatore. Notizie della signora Rava, di Beppe, di Alberto rientrato da Parigi, di Ortensia influenzata, di Maffio che «fra tre giorni» stamperà il suo lavoro. Informazioni della regolare spedizione delle lettere a Salvatore «in pacco raccomandato».
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma». Lettera munita di doppia datazione, la prima data quella apposta da Maria Laetitia (25 feb.) è di un giorno precedente a quella di Ernesta (26 feb.). L’anno indicato da Maria Laetitia, 1911, è errato, si tratta invece del 1912 quello cioè riportato da Ernesta e tale errore è risolvibile da un preciso elemento contenutistico: sia Maria Laetitia che Ernesta informano Salvatore dell’influenza di Ortensia.
Note: in calce: «Leggo sempre le tue lettere. Maria Laetitia.»; «Ti mando un bacio affettuoso mamma».

27) – Amalia Goldmann Besso (Roma, 1912 feb. 29)
Lettera in cui zia Amalia chiede informazioni sulla Cina di adesso, quella della Repubblica in cui i cinesi hanno «rinunciato al codino» apparendo meno «caratteristici». Notizie del dono ricevuto dal suo maestro giapponese, Hama , un «meraviglioso dipinto su seta, è un gruppo di uccellini che beccano un ramo di riso, ognuno dei quali ha un’espressione diversa». Informazioni relative ai suoi impegni: ricevimento «in casa Rava per le nozze della Beppa» in cui «c’era tutta Roma»; futuro ricevimento di Gina Levi Della Vida; ricevimento, soprattutto il lunedì, di tante persone nel suo atelier . Notizie della guerra, della «gloria d’Italia», degli «eroi che serenamente s’immolano nel nome della patria».
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie, Rome».
Note: in calce: «Ciao. Affezionatissima Amalia».

28) – Letizia Pesaro Maurogonato (Roma, 1912 mar. 5)
Lettera in cui zia Letizia esprime preoccupazione per la rivoluzione cinese. Notizie di Ernesto, suo figlio, a Tripoli.
Note: in calce: «Affezionatissima tua Letizia».

29) –Lia Besso Lumbroso (Roma, 1912 mar. 6)
Lettera in cui la sorella, Lia, esprime il suo rimorso per il lungo silenzio e la preoccupazione per la rivoluzione cinese che Salvatore vive ogni giorno. Notizie della sua vita a Roma, dei suoi impegni ed incontri.
Note: in calce: «Ti bacio teneramente Lia»; «Buona Pasqua o zio che ridere! Tanti bacini dalla tua nipote Ortensia».

30) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1912 mar. 18)
Lettera in cui zia Amalia informa Salvatore di aver letto molte delle sue lettere durante le visite fatte a sua madre Ernesta. Richiesta di ricordarla a tutti coloro che l’avevano conosciuta durante il viaggio precedente in Cina e promessa di scrivere al nipote «un lungo letterone».
Lettera redatta su carta intesta recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma» e munita di relativa busta di spedizione. Sulla busta: nel r. 2 francobolli del valore di 10 e 15 centesimi l’uno, 2 timbri postali di spedizione e indicazione del destinatario : Mr. Salvatore Besso Grand Hotel des Wagons Lits, Peking, China. Indicazione della modalità di spedizione «Via Siberia».
Note: in calce: «Affetuosissima Amalia».

31) – Letizia Pesaro Maurogonato (Roma, 1912 mar. 22)
Lettera in cui zia Letizia ringrazia Salvatore per la cartolina del 16 febbraio e dà notizia al nipote di aver fatto visita alla Regina in seguito all’attentato al Re.
Note: in calce: «Tante cose da Ernesto e ti abbracciamo di cuore tua affezionatissima zia Letizia».

32) – Maria Laetitia Lumbroso e Ernesta Besso (Roma, 1912 mar. 26 - 29)
Lettera a due mani: Maria Laetitia (Matitia) ringrazia lo zio Salvatore per la lettera di auguri ricevuta nel giorno del suo compleanno che festeggerà con «22 bambine comprese la fräulein». Ernesta dà notizia delle sue occupazioni per la serata dantesca , di Lia ritornata a Firenze, di Maffio che incontra spesso, della zia Adele, del maestro Sgambati.
Lettera redatta su carta intestata recante l’indirizzo: «Corso Vittorio Emanuele 51, Roma» e munita di doppia datazione sia per il giorno che per l’anno: Maria Laetitia riporta come anno 1911 ed Ernesta 1912. Tuttavia l’anno esatto è il 1912 poiché Maria Laetitia ringrazia lo zio per la lettera ricevuta proprio al compimento dei suoi 14 anni, che avviene nel 1912 essendo nata nel 1898.
Note: in calce: «Baci Matita la quasi decrepita»; «Un bacio de’ più affettuosi mamma».

33) –Amalia Goldmann Besso (Roma, 1912 apr. 7-10)
Lettera della zia Amalia per le festività pasquali, congratulazioni per gli articoli del nipote pubblicati su «La Tribuna» e ringraziamenti per le lettere inviate ad Ernesta nelle quali Amalia «si vede ricordata» da Salvatore e rivive «il tempo passato a Pechino» esperienza raccontata alla famiglia Barilari, al capitano Di Giura e al «giovane Marconi… conosciuti entrambi a Pechino». Notizie di Malagodi, a cui Amalia parlò di Salvatore durante un ricevimento, di Guglielmo Ferrero , Maffii e Ugo Lumbroso. Informazioni del capitano Balbi, conosciuto con Salvatore a Tokyo, della signora Hill, e dei ricevimenti al suo atelier che «hanno preso proporzioni colossali; da 50 a 60». Proposte di intervenire in conferenze da parte di parrocchie, di «signore dell’alta aristocrazia come la bella contessa San Martino». Notizie degli amici di Salvatore: Torossi e Campanari. Incontro con il Re e la Regina all’Esposizione d’Igiene, inaugurazione della «nuova casa della Pro Infantia».
Descrizione dettagliata della serata dantesca del 9 aprile 1912 inaugurata con il discorso di Marco Besso in cui specifica lo scopo dell’evento e il suo amore per il sommo Poeta. Commozione da parte del pubblico che «parla con ammirazione di Marco Besso l’uomo geniale che dalle aggrovigliate cifre dei colossali affari che dirige sa elevarsi nella sfera della più alta poesia e comprenderne l’essenza».
Lettera redatta su carta intestata: «Grand Hotel de Russie, Rome».
Note: in calce: «Ti abbraccio di cuore. Affezionatissima Amalia».

34) –Bice Besso Rusconi ([Roma], 1912 apr. 18)
Lettera di Bice Besso Rusconi, cugina di Salvatore, in cui lo ringrazia per la cartolina ricevuta e spera che le sue «peregrinazioni… siano prossime alla fine» perché tutti aspettano il suo ritorno «con desiderio».
Lettera redatta su carta intestata recante un monogramma composto dalla sovrapposizione delle lettere «B» ed «R», probabilmente le iniziali del mittente: Bice Rusconi.
Note: in calce: «Affezionatissima Bice».



 
Note d'archiviazione  
Enti citati Biblioteca Laurenziana; casa di Michelangelo; Castel Sant'Angelo; Congresso Giuridico; Comitato Giovanile; Galleria d'Arte antica e moderna di Firenze; Giocosa's Tea Rooms di Firenze; Grand Hotel de Russie et des Iles Britanniques; palazzo Grazioli già Gottifredi; Hotel Pension Restaurant "Les Lunes"; Impero Celeste; Lyceum di Berlino; Lyceum di Firenze; Milan Grand Hotel; Milan Terminus; Museo etrusco - egiziano di Firenze;Museo nazionale del Bargello; Oriental Hotel di Bankok; Osservatorio Astronomico di Padova; Palace Hotel di Schanghai; Palazzo Pitti; Palazzo degli Uffizi; Principato di Monaco; Pro Infantia; Tribunale Consolare d'Italia in Siam.  
Antroponimi signora Bacalogh; Italo Balbo (politico, generale e aviatore italiano, n. 1896 - m. 1940); Raffaello Barbiera (letterato e giornalista italiano, redattore del Corriere della Sera, n. 1851 - m. 1934); coniugi Barilari; Lia Besso Lumbroso (sorella di Salvatore, n. 1875 - m. 1947); Bice Besso Rusconi (sorella di Michele Besso e moglie di Arturo Iahn-Rusconi, n. 1890 - m.1965); Ernesta Besso (n. 1854 - m. 1912); Marco Besso (Presidente delle Generali, bibliofilo, n. 1843 - m. 1920); Sandro Botticelli (pittore italiano, n. 1445 - m. 1510); Brambilla; Didi Bretschneider; Livio Caetani; Antonio Campanari; Giosuè Carducci (poeta italiano, n. 1835 - m. 1907); Bruno Chimirri (politico e senatore italiano, n. 1842 - m. 1917); Ciani (ufficiale); Marcella Consoli; Augusto Dalgas (scrittore italiano); D'Amelio; Delogu; Di Giura (capitano); Elena di Savoia (Regina d'Italia, n. 1873 - m. 1952); Ljubov Dostoevskij (figlia del celebre scrittore n. 1869 - m. 1926); Enrico Durand de la Penne (Reale ministro d'Italia in Siam); Fani; Finali; Arturo Kellner; Leonie Fischer; Amalia Goldmann Besso (pittrice, n. 1856 - m. 1929); Riccardo Grazioli Lante della Rovere (militare italiano, n. 1887 - 1911); Guglielmo Ferrero (storico e scrittore italiano, n. 1871 - m. 1942); Hama (maestro giapponese di pittura); Hill; Huang; Gina Levi Della Vida; Alberto Lumbroso (storico, pubblicista, direttore di "La Revue napoléonienne" e di "Rivista di Roma", marito di Lia Besso, n. 1872 - m. 1942); Maria Lumbroso; Matizia Lumbroso (primogenita di Natalia Besso e Alberto Lumbroso, nipote di Salvatore Besso, presidente della Fondazione Ernesta, n. 1898 - m. 1977); Ortensia Lumbroso (secondogenita di Natalia Besso e Alberto Lumbroso, nipote di Salvatore Besso, n. 1901 - m. 1977); Ugo Lumbroso; Maffio Maffii (giornalista italiano, redattore de "La Tribuna", n. 1881- m.1957); Olindo Malagodi (scrittore, giornalista n. 1870 - m. 1934); Alessandro Manzoni (scrittore e poeta italiano, n. 1785 - m. 1873); Manzoni (ufficiale italiano); Guglielmo Marconi (fisico e inventore italiano, n. 1874 - m. 1937); signora Mazzolani; Michelangelo Buonarroti (scultore italiano, n. 1475 - m. 1564); Tito Monachesi (violinista romano); Montealegri;Paolillo (ufficiale); Pasolioni Maria; Pasolini Pier Desiderio (politico italiano, n. 1844 - m. 1920); Adele Pesaro Maurogonato (sorella di Ernesta e zia di Salvatore Besso, n. 1858 - m. 1945); Giuseppe Primoli (nobile italiano, bibliofilo, n. 1851 - m. 1927); coniugi Rusconi; Fausto Salvatori (poeta e librettista italiano, n. 1870 - m. 1929); contessa San Martino; Giovanni Sgambati (pianista e compositore italiano, n. 1841 - m. 1914);Giorgio Sidney Sonnino (politico italiano, n. 1847 - m. 1922); Antonio Starrabba Rudinì (politico e prefetto italiano, n. 1839 - 1908); Sun Yat Sen (politico cinese, n. 1866 - m. 1925); Stefano Torossi (compositore e direttore d'orchestra italiano); Omar Toussoun (principe della reale famiglia egiziana, n. 1872 - m. 1944); Trilussa (Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri, n. 1871 - m. 1950); famiglia Valeri; barone Vitale; Vittorio Emanuele III di Savoia (re d'Italia, n. 1869 - m. 1947); Yuan Shi Kai (militare e politico cinese, n. 1859 - m. 1916).  
Segnatura Originale  
Segnatura Attuale ASFMB,Tit. XIV, Arch. Salvatore Besso, Serie 2: Corrispondenza - Sottoserie 1: CorrIspondenza familare (Genitori -Parenti), b. 2, fasc. 10, Parenti (1910 - 1911 - 1912)