PALAMENGHI CRISPI Tommaso (1861- )
- Qualifica
- avvocato, saggista, deputato (1892-1897) direttore della già "Roma. Rivista politica parlamentare", dopo il 1907 resta nella "Rivista di Roma" come amministratore unico
- Nr.
- 91
- Estremi cronologici
- 1906 marzo 16-1908 marzo 9; 1923 gennaio 30-1937 giugno 30
- Note
- Si tratta del nipote di Francesco Crispi, direttore della già "Roma. Rivista politica parlamentare", dopo il 1907 resta nella "Rivista di Roma" come amministratore unico (le lettere dal 1906 al 1908 sono quasi tutte scritte su carta int. alla Rivista di Roma). Presenti: in all. una lett. (1907) dei Fratelli Treves all'Amministrazione della Rivista di Roma, del luglio dello stesso anno, 1 biglietto da visita che allega tutte le cariche di Marco Besso-suocero di Lumbroso- e un elenco di Società Assicuratrici per eventuali finanziamenti alla Rivista di Roma appena rilevata (n.d.a.), copia di lettera di A. L. del settembre 1907 firmata anche da Jahn Rusconi che con lui aveva rilevata la Rivista; all. a lettera del 29 giugno 1907 estremi della convenzione della cessione di proprietà sempre di detto periodico ; 1 copia del supplemento (sett.1928) a "I libri del giorno" della Treves sul libro di Palamenghi Crispi "L'Italia coloniale e Francesco Crispi", 2 rit.di giorn.con art.li su F. Crispi (1937), un datt. con art. di U. De Maria sempre sul Crispi, 1 lettera del figlio di Ruggero Bonghi- amico ma avversario politico di F. Crispi- Mario Bonghi ; 2 cart.ill.
- Personale
- SI